Il Ristorante Caino è sicuramente una pietra miliare della ristorazione di eccellenza di Maremma: nato nel 1971 come semplice rivendita di vino e di prodotti tipici locali per mano di Carisio Menichetti (detto Caino) e la moglie Angela; siamo ai confini meridionali della provincia di Grosseto, nel borgo medievale di Montemerano, nel comune di Manciano.
Col passare degli anni, Caino diventa un ristorante ricercato per mano del figlio di Carisio, Maurizio, e della consorte Valeria Piccini.
Valeria fin da giovanissima frequenta la cucina del ristorante, apprendendo da Angela i segreti della cucina tradizionale; col tempo si impone per il tocco di creatività, indotta dalla inesauribile aspirazione alla ricerca e dalla indomabile volontà di trasformare il ristorante in un gourmet, senza dimenticare le radici della gastronomia locale.
È l’amore per la sua terra, la Maremma, ad ispirarla e i piatti della tradizione contadina sono rivisitati in chiave contemporanea; si spazia tra gusti decisi, giocati su contrasti di aromi, consistenze e temperature in un’alchimia di profumi e colori: Valeria ci mette cuore, studio ed estro creativo.
Parallelamente all’impegno di Valeria, Maurizio ha realizzato negli anni quella che oggi è una delle cantine più ricercate della Toscana, grazie alle sue doti naturali di profondo intenditore di vino e, anche in questo caso, da una continua ricerca enoica sia in Italia che all’estero.
Nel 1991 arriva la prima Stella Michelin, seguita dopo sette anni dalla seconda: un traguardo che fa di Valeria una delle dieci donne Chef stellate in Italia, o meglio ‘Shef’ come ama definirsi, proprio per far risaltare la valenza femminile di questo titolo.
Oggi l’attività di sala si apre alla terza generazione dei Menichetti: Andrea, cresciuto nel ristorante di famiglia e dopo una esperienza lavorativa di otto anni negli USA, accoglie i clienti in uno spazio raffinato, oltre a dedicarsi alla gestione della cantina.
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