Siamo nel cuore della zona di produzione del Morellino di Scansano, colline sinuose che regalano uno scorcio indimenticabile sulla costa maremmana, dove sembra toccare l’Argentario e l’Isola del Giglio.
Con un vezzo di romanticismo, l’azienda conserva nella denominazione l’attribuzione del lotto di terra che, negli anni ’60 del secolo scorso, l’Ente per la Riforma Fondiaria della Maremma assegnava alle famiglie per essere coltivato: terreni a quel tempo aspri, non semplici da coltivare.
Un appezzamento di terra che comprende circa 22 ettari vitati che nel 1998 viene acquistato da Maurizio Castelli, enologo di esperienza internazionale, per farne l’azienda di famiglia: una cantina giovane, ma che trova ben presto la sua collocazione nel panorama vitivinicolo del Morellino, grazie anche al lavoro quotidiano svolto dal figlio di Maurizio, Simone, dottore in Agraria.
L’azienda lavora in regime biologico certificato, con una coltivazione prevalente di sangiovese che, su queste colline a circa duecento metri di altitudine e accarezzate dalle brezze marine, esprime le migliori potenzialità della terra di Maremma.
Note tecniche
85% sangiovese, restante 15% ciliegiolo, colorino, alicante, syrah.
Allevamento prevalente delle viti a doppio Guyot e piccoli appezzamenti ad alberello; alta densità̀ d’impianto, circa 6500 ceppi/ha.
Raccolta a mano delle uve tra la metà di settembre ed i primi di ottobre.
Fermentazione con metodologia tradizionale in vasche di cemento e tini tronco conici di legno di piccole dimensioni, con uso di lieviti autoctoni.
Macerazione sulle bucce di 15-20 giorni, frequenti rimontaggi e délestages esclusivamente manuali, a temperature intorno ai 28°C.
Maturazione per 12 mesi in botti di piccola dimensione (25 hl) e tonneaux da 5 hl.
Affinamento in bottiglia per almeno quattro mesi.
Alcool 14,00%
Note degustative
Colore rosso rubino intenso.
Al naso è intenso, con sentori di piccoli frutti rossi maturi che lasciano spazio a note speziate e, successivamente, ad accenni tostati e cacao.
Ingresso in bocca di carattere, con freschezza vivace, buona struttura sostenuta da discreto grado alcolico e tannini affinati, regala una buona persistenza con ritorno alle note speziate.
Temperatura di servizio 18°C.
Ottimo l’abbinamento con pappardelle al ragù di lepre.
Quando il Morellino di Scansano sa offrire un’espressione raffinata.